La ricerca del lavoro è la croce e delizia di ogni persona che, conclusi gli studi oppure in procinto di iniziarli, cerchi di fare una certa esperienza per conciliare la teoria alla pratica. Naturalmente, sebbene il lavoro sia nobile per la persona e la società, qualunque esso sia, esistono alcune professioni che sono senza dubbio più importanti, prestigiose e remunerate di altri e l’addetto allo sportello bancario è uno di questi per vari motivi.
Innanzitutto, molte volte lavorare in banca ha gli stessi orari di un lavoro part time, pur mantenendo uno stipendio alto. Inoltre, vista la necessità che hanno le nuove imprese, per svolgere la propria attività, oppure un privato cittadino per operare le classiche attività della vita come comprare casa oppure sostenere una spesa imprevista, di rivolgersi alla banca per prestiti e altre forme di risparmio, l’addetto allo sportello bancario sa per certo di conservare un posto che non risentirà di alcun problema, crisi economica compresa.
Naturalmente, per diventare addetto allo sportello bancario serve un cv di un certo livello, pieno di alcuni titoli di studio o esperienza in campo economico. Di seguito tutto quello che serve, oltre ad alcuni consigli, per poter lavorare in banca come addetto allo sportello.
Quali titoli e competenze servono per lavorare in banca come addetto allo sportello?
Per poter sostenere un colloquio per essere assunti in banca è sostanzialmente necessario guardare quali sono gli annunci per le posizioni di sportellista bancario. E’ facile notare come per ricoprire questa posizione serve solitamente la laurea, che può essere sia breve come quella in economica e scienze politiche oppure lunga in giurisprudenza. Alcune banche, magari quelle più piccole oppure operanti in filiali di piccoli paesi, assumono come addetto alla sportello bancario diplomati, commercialisti abilitati all’ordine, se dotati di buona esperienza e votazione. Altri titoli aggiuntivi, come master di alta formazione in economia sono sicuramente un plus, perché permettono di rassicurare i dirigenti della banca sui tuoi titoli.
Se stai cercando di capire quando cambiare lavoro per abbracciare una professione allo sportello bancario, sappi che in aggiunta ai titoli sono richieste anche altre competenze: innanzitutto c’è la necessità di una conoscenza della contabilità bancaria, capacità di analisi dei dati e le classiche competenze al lavoro in team, sotto stress e con responsabilità.
C’è da notare che, anche visti gli ultimi due anni di pandemia, per lavorare come addetto allo sportello sono richieste anche competenze nell’autonomia dell’esecuzione delle attività: questo perché la costante crescita del lavoro da casa, del lavoro online o del lavoro agile, hanno messo in luce il fatto che fin troppi impiegati, spesso, non sono in grado di agire autonomamente. Infine, una buona dose di carisma non guasta mai abbastanza, soprattutto nel rapporto con i clienti.
Quali sono le mansioni di un operatore di sportello bancario?
Come è possibile vedere su aggregatori come bakeca lavoro, l’impiegato allo sportello bancario deve gestire tutti quelli che sono innanzitutto i servizi correlati: prelievi e versamenti oltre che pagamenti. Inoltre, può anche aprire e chiudere conti correnti, se richiesto dal cliente; inoltre gestisce il bancomat e la cassa a lui affidata, stilando giornalmente il rapporto fra l’entrata e l’uscita del denaro.
Le competenze più importanti dell’operatore di sportello bancario comunque sono quelle relative all’intrattenimento dei rapporti dei clienti: infatti questo lavoratore è addetto alla contabilità e al back office, ma si occupa soprattutto di invogliare i nuovi clienti ad aprire e mantenere conti correnti, aumentando di fatto il capitale della filiale e di tutto il gruppo bancario. Per questo motivo deve essere edotto e aggiornato su tutte le ultime proposte commerciali del gruppo, dando un supporto anche attivo all’operatività della filiale in tutte le sue forme.