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Categorie protette: chi sono e offerte di lavoro

Quando si parla di categorie protette, molto spesso, si tende ad avere non poca confusione su quali sono le persone che rientrano in tale classificazione, quindi le eventuali offerte di lavoro dedicate a queste persone spesso non vengono prese in considerazione.
Ecco una panoramica generale atta a capire chi rientra in questo tipo di categoria e come trovare le offerte di lavoro a esse dedicate.

 

Quali sono le categorie protette

 

Quando si fa riferimento alle categorie protette occorre necessariamente parlare di una serie di soggetti che sono affetti da diverse problematiche che, appunto, hanno delle ripercussioni sulle capacità lavorative e sulla vita privata.
A stabilire quali sono le categorie protette è l’art. 1 della dalla legge 68/99 che si occupa del collocamento dei disabili che, come prima tipologia di individuo che rientra in questo gruppo, inserisce i soggetti che hanno una minorazione fisica o psichica, nonché portatori di handicap, la cui capacità lavorativa è ridotta almeno del 45%.
Questi soggetti devono essere riconosciuti come tali dalle commissioni per l’invalidità civile.

La seconda categoria è rappresentata dalle persone che hanno un grado di invalidità del lavoro pari al 33%: in questo caso, a riconoscere l’invalidità è l’INAIL.

La legge 382/1970 ha introdotto anche le persone non vedenti nelle categorie protette: questi individui devono aver perso totalmente la loro capacità visiva o comunque avere un solo decimo residuo in entrambi gli occhi.

La precedente legge, ovvero la 381/1970 inserisce nelle categorie protette anche i sordomuti.
Particolare attenzione deve essere riposta in questo caso, visto che viene specificato che la sordità deve essere stata riscontrata fin dalla nascita o comunque essersi manifestata prima che il bambino imparasse la lingua parlata.
Da questo ne deriva anche l’incapacità a esprimersi, quindi il mutismo.

Oltre a queste persone che soffrono di patologie invalidanti, la legge 68/99, art. 18, comma 2 ha introdotto anche diversi altri soggetti nella schiera delle persone che rientrano nelle categorie protette.
In questo caso si parla dei parenti di primo grado e coniugi di un defunto che ha perso la vita durante lo svolgimento delle mansioni lavorative così come di coloro che hanno subito un infortunio che ha portato il grado di invalidità al 100% a causa del lavoro oppure di guerra.

Inoltre le vittime superstiti di atti terroristici e i profughi rimpatriati rientrano nelle persone che fanno parte delle categorie protette.

 

Le offerte di lavoro per le categorie protette

 

Tutti questi soggetti sono stati oggetto di un provvedimento mirato alla loro integrazione sociale, in particolar modo nell’ambito lavorativo. Nascono quindi delle liste speciali dove le persone disoccupate che hanno un documento che attesti il loro grado di invalidità possono iscriversi. I servizi attivati per queste persone permettono loro di trovare un impiego lavorativo che permette di sfruttare le loro capacità in attività produttive.
Ovviamente la ricerca viene svolta con estrema cura affinché sia possibile evitare che la loro condizione possa essere sinonimo di impossibilità nello svolgimento corretto delle mansioni a loro affidate.
Inoltre, una volta trovato l’impiego idoneo per queste persone, è previsto un periodo di affiancamento costante che permette alle persone invalide, o comunque appartenenti alle categorie protette, di potersi integrare all’interno del luogo di lavoro, capire quali mansioni svolgere e come queste devono essere svolte.

Il sistema di tutela previene anche che queste persone possano essere in qualche modo sfavorite a causa dei loro problemi fisici e mentali, evitando quindi una serie di situazioni che possono rendere ostile quell’ambiente lavorativo e quindi rendere la condizione sul luogo di lavoro incredibilmente complicata da dover essere affrontata.

Qualora poi si sia alla ricerca di un posto di lavoro, grazie al servizio proposto alle persone che rientrano nelle categorie protette di poter trovare l’impiego ideale per le loro capacità fisiche e psichiche, dai siti: