Lavorare come mastro birraio: responsabilità, mansioni, formazione

I tipi di responsabilità ricoperti dal mastro birraio possono variare a seconda delle dimensioni del birrificio, della capacità produttiva del birrificio e del numero del personale. Tuttavia, tutti i produttori di birra devono occuparsi di tutti gli aspetti della produzione della birra e del processo di imbottigliamento. Ecco alcune delle responsabilità lavorative più comuni.

 

Il principale punto di contatto per il birrificio – Il birrificio funge spesso da punto di contatto principale per il birrificio e si collegherà con i media, i consumatori, i fornitori, le associazioni di categoria della birra e altre imprese

 

Collaborare con il team di marketing per migliorare il profilo del birrificio – Affinché un birrificio abbia successo, deve vendere un prodotto di alta qualità che sia ben commercializzato. Anche il birrificio deve mantenere un alto profilo. Il birrificio lavora con i marketer per pubblicizzare il birrificio e migliorare il riconoscimento del marchio. Aiuteranno anche a sviluppare il carattere unico del birrificio attraverso il marchio e i tipi di birra venduti.

 

Selezione delle materie prime utilizzate nel processo di produzione della birra – Il mastro birraio deve essere in grado di valutare la qualità delle materie prime utilizzate nel processo di produzione della birra e collaborare con i fornitori. Potrebbero dover eseguire o organizzare test scientifici sulle materie prime per garantire che abbiano le qualità specifiche necessarie per la produzione della birra.

 

Controllo delle condizioni di infusione: il produttore di birra deve assicurarsi che il processo di produzione funzioni correttamente e che le condizioni di infusione siano corrette. Potrebbero dover gestire altri produttori di birra, dirigendo la loro attenzione secondo necessità e assicurandosi che la birra soddisfi obiettivi specifici.

 

Conservazione dei registri e controllo della qualità: è necessario mantenere registri dettagliati del processo di produzione della birra. Ciò includerà le quantità di materie prime utilizzate, la ricetta per la birra, l’analisi scientifica della birra in diversi punti e l’assaggio finale.

 

Gestire le operazioni quotidiane del birrificio – Qualsiasi birraio trascorrerà molto tempo sul piano del birrificio, assicurandosi che il personale lavori in modo efficiente e che il processo di produzione funzioni senza intoppi. Le operazioni precise di cui è responsabile il mastro birraio dipenderanno dalle dimensioni del birrificio, dal numero di dipendenti e da quanto lavoro è stato delegato.

 

Aiuta a costruire la base di clienti – Il mastro birraio incontrerà clienti e potenziali clienti per mostrare la qualità della birra prodotta dal birrificio. Potrebbero dover offrire ai clienti visite guidate del birrificio per dimostrare la capacità di produzione e lo sviluppo della capacità di produzione del birrificio.

 

Incontro con le associazioni di categoria – Potrebbero dover partecipare a riunioni di associazioni di categoria, presentazioni di premi e convegni per mostrare i prodotti dei birrifici.

 

Sviluppare nuove ricette di produzione della birra per soddisfare la domanda del mercato – Lo sviluppo di nuove birre è una parte importante del lavoro del mastro birraio. Spesso devono collaborare con il personale di marketing per identificare la domanda del mercato per tipi specifici di birra e sviluppare nuovi prodotti per soddisfare tale domanda.

 

Responsabilità per il mantenimento della salute e sicurezza sul lavoro e del rispetto degli standard alimentari – Garantire che il personale lavori in un ambiente sicuro è una parte fondamentale del lavoro del mastro birraio. Possono collaborare con uno specialista in salute e sicurezza per mantenere i processi di produzione e imbottigliamento della birra il più sicuri possibile. Anche la gestione dell’igiene sulla linea di produzione e il mantenimento degli standard di sicurezza alimentare sono importanti responsabilità del mastro birraio.

 

Gestione dei requisiti di produzione chiave e impostazione dei KPI – Il birrificio dovrà produrre una qualità specifica di birra in un determinato periodo di tempo. Il mastro birraio gestisce le tempistiche coinvolte, fissa gli obiettivi di produzione e identifica gli indicatori chiave di prestazione.

 

Gestire il programma di manutenzione sulla linea di produzione: tutte le apparecchiature devono essere mantenute con cura per garantire che i guasti alle apparecchiature non ritardino la produzione di birra. Il mastro birraio consiglierà anche i proprietari del birrificio sull’acquisto di nuove attrezzature.

 

Gestione dello sviluppo delle competenze del personale – Oltre a gestire il personale, il mastro birraio aiuterà a organizzare la formazione per sviluppare le proprie competenze

 

Consigli sulle spese in conto capitale – Se il birrificio si sta espandendo, il mastro birraio potrebbe dover consigliare i proprietari di birra su come aumentare al meglio la capacità di produzione. Il mastro birraio può anche svolgere un ruolo nell’aiutare a pianificare le spese in conto capitale in altre strade, inclusa la pubblicità e l’assunzione di nuovo personale.

 

Gestire i processi di imbottigliamento e consegna – In molti casi il mastro birraio supervisionerà anche le strutture di imbottigliamento e i programmi di consegna. Devono assicurarsi che i clienti abbiano ricevuto la birra che hanno ordinato.

 

Controllo dell’inventario – Disporre di materie prime, bottiglie e materiali di imballaggio adeguati è un compito importante di cui sono spesso responsabili.

 

Budgeting – Il mastro birraio avrà spesso un budget specifico entro il quale deve lavorare. Le decisioni di acquisto delle attrezzature, del personale e l’approvvigionamento delle materie prime devono essere gestite per rientrare in quel budget specifico.

 

Migliorare il birrificio – Gli obiettivi che migliorano la produttività del personale e della linea di produzione devono essere stabiliti dal mastro birraio. Anche i miglioramenti in altri settori, tra cui l’igiene, le spese in conto capitale, la qualità della birra devono essere continui.

 

Condizioni di lavoro mastro birraio

 

Il mastro birraio trascorrerà il suo tempo in produzione, negli uffici e negli spazi pubblici, promuovendo il birrificio.

 

Il piano di produzione può essere un ambiente rumoroso, puzzolente, caldo e umido. Può anche essere un ambiente pericoloso con macchinari pesanti, liquidi caldi e carrelli elevatori che spostano carichi molto pesanti.

 

Le ore di lavoro del mastro birraio possono cambiare drasticamente a seconda del programma del birrificio e dei problemi di produzione. Potrebbero dover viaggiare per promuovere il birrificio e lavorare con orari insoliti. I birrifici più grandi possono funzionare 24 ore al giorno e il mastro birraio può essere chiamato al lavoro per risolvere i problemi che si verificano in qualsiasi momento.

 

 

Formazione del mastro birraio

 

Puoi entrare in questo lavoro attraverso:

 

  • un corso universitario
  • un corso universitario
  • un apprendistato
  • applicando direttamente
  • corsi specialistici o un programma di formazione post-laurea

 

 

Università: lauree consigliate

 

Potresti laurearti in una materia correlata, come:

 

  • Ingegneria Chimica
  • scienze alimentari o tecnologia alimentare
  • microbiologia
  • chimica

 

Potresti continuare il tuo sviluppo professionale studiando per una qualifica post-laurea, come un master in produzione di birra e distillazione o ingegneria biochimica.

Burnout: come sconfiggerlo lavorando da casa

Lavorare da casa in smartworking può spostare i confini dell’orario di lavoro. Nonostante tutti i lati positivi, c’è anche essere aver meno vita sociale, essere separati dai nostri colleghi, dover bilanciare altri impegni e, per alcuni, lavorare più a lungo.

I confini tra lavoro e casa possono confondersi e gli aspetti negativi possono essere stressanti. E se non viene controllato, lo stress può portare al burnout.

Il lavoro a distanza che sta diventando sempre più popolare, molti di noi potrebbero dover affrontare questo particolare tipo di esaurimento.

Quindi, se lavori da casa, come puoi mantenere il tuo benessere ed evitare il burnout del lavoro da casa?

 

Quali sono i segni del burnout?

 

Il burnout è il risultato di livelli di stress continui e spesso non gestiti legati al lavoro di qualcuno, il burnout può presentarsi in modi fisici e mentali. I segni comuni di burnout includono sentirsi meno concentrati, sentirsi più cinici riguardo al proprio lavoro, essere meno produttivi e non essere in grado di far fronte emotivamente a qualsiasi cosa a livello professionale o personale.

I segni fisici del burnout possono includere esaurimento, cambiamenti nei modelli di sonno e aumento delle malattie, come mal di testa, raffreddore e influenza.

Quando le persone si sentono esaurite, spesso adottano meccanismi di reazione inutili, come bere alcolici e mangiare cibi malsani, ma questo non fa che aggravare il loro stress.

 

 

Perché battere il burnout è importante

 

Tutti noi sperimentiamo lo stress in modo diverso e ci sono molte cose che possono contribuire al burnout: mancanza di confini intorno al lavoro, stress o ansia non gestiti, mancanza di esercizio o abitudini di vita scorrette. Se lasciato incontrollato e non gestito, il burnout può portare a malattie fisiche e mentali, quando qualcuno è stressato in modo cronico per un lungo periodo di tempo, questo ha un impatto enorme sul suo benessere psicologico e fisico ed influisce in altre aree della sua vita, come le relazioni.

 

Le strategie di benessere per aiutarti a sconfiggere il burnout

 

Se ti senti a rischio di esaurimento o desideri prevenire in modo proattivo l’accumulo di stress, prova queste azioni per un migliore benessere:

 

1. Continua a muoverti

Lavorare da casa può significare meno opportunità di essere attivi e una tendenza a rimanere “bloccati” alla scrivania. Combattere questo può essere fondamentale. Fare pause regolari durante il giorno, lontano dalla scrivania e idealmente fuori. Può essere utile impostare una sveglia ricorrente per invitarti a muoverti ogni ora e, se puoi, dedicare del tempo ogni giorno a una lezione di ginnastica o a una passeggiata, anche se è solo per mezz’ora.

 

2. Fai una pausa

Le pause quotidiane sono importanti, ma conta anche il tempo libero più lungo. Ad esempio può essere una buona idea prendere il congedo per le vacanze, anche se è solo per viaggi locali più brevi o per riposarsi. Essere lontano dal tuo ambiente di lavoro ti darà la possibilità di staccare la spina, ricaricarti e rilassarti, anche pochi giorni o un lungo weekend possono bastare.

 

3. Riposati a sufficienza

Per sentirsi completamente riposato, è preferibile andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno. Bere tisane o latte caldo prima di coricarsi per aiutarti a dormire e non bere caffeina o alcol più tardi la notte. Prova questi suggerimenti se hai problemi a dormire.

 

4. Parlane

Il solo fatto di parlare del tuo stress può farti sentire meglio, un amico, un familiare o un professionista può offrire consigli e un’opinione obiettiva che possono aiutarti a gestire meglio il tuo lavoro e le tue emozioni.

 

5. Alimenta il tuo corpo

Rifornire il tuo corpo con cibo e acqua nutrienti ti aiuterà a rimanere fisicamente bene, mentalmente vigile e concentrato, moderare l’assunzione di alcol aiuterà.

 

6. Stabilisci dei limiti

Può essere difficile riposare o rilassarsi quando il lavoro inizia a insinuarsi nella tua vita familiare, ma è qui che i limiti possono aiutare. Definisci limiti e aspettative con il tuo datore di lavoro in merito al tuo carico di lavoro e alle tue ore e non essere tentato di lavorare nei fine settimana, spegni il computer, il telefono di lavoro e le notifiche e-mail alla fine della giornata e, se necessario, attiva una risposta fuori sede in quanto ciò allevierà qualsiasi pressione per rispondere alle persone al di fuori dell’orario di lavoro.

Il burnout può verificarsi in tutti i tipi di situazioni in cui c’è stress. Ma quando lavoriamo da casa, la confusione tra lavoro e vita domestica può rendere particolarmente importante evitare che lo stress diventi incontrollato. Riconoscere i segnali di pericolo e adottare misure positive per il tuo benessere può aiutarti a evitare il burnout e ad avere una migliore esperienza di lavoro da casa.

Modi per migliorare i tuoi rapporti di lavoro

Con i blocchi e le restrizioni avvenute in tutto il paese, il lavoro sembra venir ancora svolto in maniera diversa per molte persone. Per la separazione dai colleghi mancano i pranzi o le chiacchierate in corridoio. Forse ora la tua mansione lavorativa richiede che devi fare le cose in modo diverso ed il tuo morale ne ha sofferto. O forse ti stai chiedendo come puoi ricominciare da capo con nuovi colleghi in un nuovo posto di lavoro.

 

Qualunque sia la situazione, molti di noi si stanno interrogando sui modi migliori per entrare in contatto con i nostri colleghi e non perdere i contatti, visti i cambiamenti significativi che abbiamo vissuto a causa del COVID-19.

 

Molti hanno riscontrato che sia più difficile costruire e mantenere relazioni con i propri colleghi da quando il COVID-19 ha interrotto il lavoro in presenza, la distanza ha fatto poi riscoprire il valore delle relazioni sul posto di lavoro ed ora in molti le percepiscono come più importanti rispetto a prima della pandemia.

 

 

Quindi, cosa ci vuole per costruire relazioni solide con i tuoi colleghi di lavoro?

 

Vi sono diversi fattori chiave aiutano a stabilire e mantenere relazioni di lavoro, il primo fattore è la vicinanza e la geografia, infatti sebbene sia utile per le relazioni di lavoro il trovarsi fisicamente nello stesso spazio dei colleghi, ci sono altri modi per coltivare nuove relazioni di lavoro e preservare quelle esistenti.

 

Ad esempio si può alzare la frequenza, senza la vicinanza fisica, la frequenza con cui ti connetti con i tuoi colleghi diventa molto più importante, infatti non basta incontrarsi virtualmente o in presenza una volta al mese e pensare che sia sufficiente per mantenere un rapporto di lavoro appagante.

 

Occorre “alimentare” intenzionalmente il tuo rapporto con i tuoi colleghi di lavoro inviando e-mail, messaggi di testo o vocali, avviando telefonate e video. Questo aiuta le persone a sentirsi connesse tra loro, se non ti occupi dei tuoi rapporti di lavoro e ti impegni a mantenerli, la tua connessione cadrà nel dimenticatoio e alla fine questo influirà sulla tua soddisfazione sul lavoro.

 

Quindi come primo step pensa a quanto spesso ti connetti con i tuoi colleghi ora e mira ad aumentare il numero di punti di contatto. Potrebbe bastare incontrarsi almeno inizialmente una volta in più nello stesso arco di tempo, ma due volte invece di una farà una grande differenza.

 

 

Cerca le somiglianze

 

Notare le somiglianze che hai con i tuoi colleghi di lavoro può aiutare a costruire solide relazioni professionali. Ma che tipo di somiglianze cercare? Le tue somiglianze potrebbero essere legate al lavoro, come le persone interessate a ruoli manageriali o coloro che vogliono apprendere una nuova abilità, oppure potresti cercare somiglianze al di fuori del lavoro. Ad esempio, potresti avere un collega che ha anche lui dei figli adolescenti. Queste somiglianze possono essere utilizzate come elementi costitutivi per aiutarti a stabilire o mantenere connessioni. Potresti iniziare aprendo una chat chiedendo a qualcuno i suoi pensieri o consigli su uno punto in comune cha hai individuato – probabilmente scoprirai che sono contenti di avere qualcuno con cui parlarne.

 

 

Puntare sulla reciprocità

 

Ricorda che vale sempre la vecchia regola per la quale tendiamo ad essere attratti da persone che pensiamo siano attratte da noi, passa un po’ di tempo a pensare a ciascuno dei tuoi colleghi e a cosa potresti fare per loro.

 

Potresti avere un collega che vuole parlare durante le riunioni, ma lo trova difficile. Puoi aiutarli ad accrescere la loro fiducia mostrandoti premuroso e sensibile. Ad esempio, potresti incoraggiarli a condividere i loro pensieri in una riunione dicendo qualcosa del tipo: “Paola, so che hai delle ottime idee su questo argomento, cosa ne pensi?”

 

Questo fa loro sapere che lo consideri e lo fai sentire supportato ed è probabile che faccia lo stesso con te in futuro.

 

 

Alimentare gli interessi reciproci

 

Avere interessi comuni inoltra porta a maggior facilità nelle conversazioni,  considera le cose che hai in comune con i tuoi colleghi, forse condividi un hobby, sostieni la stessa squadra sportiva o sei appassionato d’arte. Condividere un po’ di te spesso porta a sentirti compreso dagli altri e suscita curiosità in chi ti circonda.

 

Alcune aziende hanno predisposto canali o spazi virtuali per la condivisione di questo tipo di informazioni, che aiutano come punto di partenza per le conversazioni tra colleghi e come modo per conoscere meglio le persone.

Costruire e far crescere le nostre relazioni con i colleghi potrebbe sembrare un po’ diverso rispetto a prima della pandemia, soprattutto perché molte persone in futuro svolgeranno un mix di lavoro a distanza e in loco. Ma riconoscendo queste basi di sane connessioni sul posto di lavoro e lavorando su di esse, è più probabile che ti sentirai legato al tuo team e ti sentirai più soddisfatto sul lavoro in generale.